Allo stesso modo – sulla base di quanto previsto dal medesimo articolo 5-bis – viene quindi estesa al 2023 l’esenzione di un terzo dei crediti formativi “per tutti i professionisti sanitari di cui alla legge 11 gennaio 2018, n. 3 che hanno continuato a svolgere la propria attività professionale nel periodo dell’emergenza derivante dal COVID-19“.
Ultime notizie:
31/12/2022
Proroga dei termini per l’acquisizione dei crediti ECM (quadriennio 2020-2023)
26/10/2022
Rassegna stampa post Congresso Francavilla “MICROBIOLOGY & INFECTIONS Pescara 2022”
Riparte dall’Abruzzo la lotta alle infezioni correlate all’assistenza sanitaria, una delle minacce più significative per i prossimi anni, in parallelo all’antibiotico-resistenza. I dati del fenomeno sono impressionanti: come riporta l’Organizzazione mondiale della sanità, in Europa le Ica provocano ogni anno 16 milioni di giornate aggiuntive di degenza e 37mila decessi direttamente attribuibili, 110mila decessi per i quali l’infezione rappresenta una concausa; i costi diretti vengono stimati in approssimativamente in 7 miliardi di euro. A partire dal 2049, nuovi microrganismi sempre più diffusi e letali potranno rappresentare la prima causa di morte nel mondo in assenza di contromisure adeguate. Per questo diventano fondamentali i modelli che si sono impiegati e sperimentati in questi anni. A questa analisi è stato dedicato il convegno Microbiology & Infections Pescara 2022, patrocinato dalla Società italiana di malattie infettive e tropicali: tre giornate dedicate alle infezioni provocate dai microrganismi patogeni per capire le strategie più efficaci da adottare anche in futuro.
06/06/2020
Il 6 Giugno, con l’approvazione definitiva del Decreto Scuola, è stato approvato anche quanto previsto dall’art. 6.Pertanto, i 50 crediti ECM da acquisire, per l’anno 2020, da medici, odontoiatri, infermieri e farmacisti in qualità di dipendenti delle aziende ospedaliere, delle università, delle unità sanitarie locali e delle strutture sanitarie private accreditate o come liberi professionisti, attraverso l’attività di formazione continua in medicina (ECM), si intendono già maturati da coloro che, in occasione dell’emergenza da Covid-19, abbiano continuato a svolgere la propria attività professionale. L’Assemblea della Camera ha contestualmente approvato anche un ordine del giorno, collegato al Decreto Scuola, che punta ad estendere l’acquisizione dei crediti ECM per il 2020 a tutti gli operatori sanitari impegnati nella lotta al Covid-19, ossia a far sì che i 50 crediti ECM da acquisire per l’anno 2020, si intendano già maturati per tutti gli operatori sanitari che hanno continuato a svolgere la propria professione in questi mesi di emergenza Covid-19, e non solo per medici, odontoiatri, infermieri e farmacisti come invece previsto dal testo del decreto.
Consulta il testo integrale: https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2020-06-06&atto.codiceRedazionale=20A03081&elenco30giorni=false